Francesco Petrarca
Dopo il viaggio profondo e mistico di Dante nell’aldilà, incontriamo un autore molto diverso: Francesco Petrarca, il poeta dell’anima.
Se Dante guardava verso Dio e l’eternità, Petrarca guarda dentro sé stesso.
È il primo grande scrittore che mette al centro i sentimenti, i dubbi, le contraddizioni di una persona comune.
Petrarca parla di amore, di solitudine, di nostalgia — emozioni che viviamo ancora oggi.
Petrarca parla di amore, di solitudine, di nostalgia — emozioni che viviamo ancora oggi.
È stato uno dei primi a tenere un diario del cuore, attraverso le sue poesie (Canzoniere) e le sue lettere (Epistolae familiares ed Epistolae seniles), e ci ha lasciato un modo nuovo di pensare alla scrittura: non per insegnare, ma per capire sé stessi.
Per questo, Petrarca è un ponte tra il Medioevo e il Rinascimento, tra Dante e noi.
Con lui, la letteratura inizia a parlare anche la lingua dell’io.